Lenta Vendemmia è un metodo antico che si è perso nel tempo, sostituito dalle logiche produttive del mercato di massa.
Noi l’abbiamo ereditato, protetto e riportato tra i filari delle nostre vigne, perché alla quantità preferiamo la qualità.
Lenta Vendemmia è…
Produzione limitata
Ogni anno il numero di bottiglie prodotte dipende dalla resa naturale dei nostri filari.
Se la Natura è clemente avremo una produzione piena, altrimenti avremo un numero scarso se non assente di bottiglie.
Questo perché non acquistiamo uve da altre vigne ma produciamo soltanto con le uve autoctone delle nostre tenute.
Vinificazione controllata
Anche la vinificazione segue la filosofia di vite di Lenta Vendemmia.
Ecco perché non tagliamo il vino con sostanze chimiche.
E per mantenere il giusto equilibrio di profumi e sapori, vinifichiamo separatamente ogni vigna differenziando per lotto, uve e terroir.
Vendemmia ritardata
Arriviamo sempre tardi: più tardi degli altri.
Non anticipiamo i tempi della vendemmia, attendiamo che sia la Natura a dirci quando sia arrivato il momento.
Perché aspettiamo che la maturazione raggiunga il picco più alto che ci garantisce la pienezza dell’uva e del suo sapore.
Concimazione naturale
Il letame è ” l’oro ” dei nostri terreni. Solo cosi possiamo garantire lo sviluppo sano delle nostre uve.
Doppia potatura
Eseguiamo la doppia potatura per mantenere la forma e l’equilibrio della pianta, rinforzando il periodo del germoglio.
È una pratica antica che consiste nel taglio dei tralci per lasciare solo quelli che interessano l’annata agricola.
La fase successiva consiste in una seconda potatura, quella di rifinitura, in cui vengono spuntati i tralci lasciando solo la parte che interessa il frutto.
Lavorazioni antiche
Utilizziamo ancora la scalzatura come si usava in passato, nelle vigne più antiche con utensili e zappatura a mano, per eliminare l’erba infestante.
La falciatura delle erbe avviene con attrezzi meccanici e trattore oppure a mano nelle vigne più impegnative.
Natura Docet
Non aggiungiamo sostanze chimiche né in vigna né in vinificazione.
Soltanto i profumi che le nostre colline hanno ricevuto dal vento del mare su cui si affacciano le nostre uve autoctone.
Ecco perché dopo averli bevuti, non ti sentirai appesantito o con mal di testa.
Vigne sagge
Le nostre vigne vanno dai 30 ai 60 anni. Sono vigne vecchie o forse sarebbe più corretto dire “sagge”.
Perché nei loro arbusti scorre la pienezza dei tempi e la ricchezza di sostanze che una vigna giovane non ha.